Dal Giappone a Torino, per imparare la calligrafia shodō

28 Febbraio 2017


Al MAO – Museo d’Arte Orientale di Torino si rinnova, con un nuovo appuntamento espositivo, il programma di approfondimento su temi che testimoniano la vastità e la complessità della cultura orientale.

La mostra Shodo – L’incanto del segno. Maestri contemporanei di calligrafia giapponese, in programma dal 2 al 19 marzo 2017, rappresenta una rara occasione per avvicinarsi ai nomi più significativi della calligrafia contemporanea giapponese.
Riunendo insieme, per la prima volta in Italia, 95 opere di 95 artisti calligrafi e un eccezionale corpus di altre opere, l’esposizione permetterà di riscoprire il valore dello scrivere a mano, soprattutto nell’epoca attuale contraddistinta dall’avanzamento delle “parole digitate” e dalla larga diffusione di disgrafia o agrafia di ritorno.

Tra gli artisti che consentiranno di comprendere la grandezza della calligrafia shodō – la “via della scrittura”, considerata una forma d’arte al pari di pittura e poesia – si segnalano i maestri Usuda Tosen – insignito del Mainichi Shodo Kensho, il premio più importante in questo campo; Yanagisawa Kaishu, ideatore e disegnatore del logo del Mondiale di calcio Corea/Giappone del 2002; Nagai Oshu, maestro di calligrafia, di cerimonia del tè e di ikebana; Inoue Kyoen, importante maestra di calligrafia e tra le poche donne ad aver ottenuto riconoscimenti a livello nazionale.
La mostra è associata al workshop di calligrafia giapponese, tenuto proprio da Usuda Tosen e Yanagisawa Kaishu.