In Giappone, la magia delle installazioni di Nara Rurie

6 Febbraio 2017


Anche i celebri tempi buddhisti di Kofuku e Todai rientrano nell’itinerario proposto dalla nuova edizione di Nara Rurie. A partire dall’8 febbraio, e fino al 14 febbraio, ogni giorno al calar del sole, il frequentatissimo parco della città giapponese di Nara ospiterà infatti una serie di attrazioni luminose d’eccezione.
Ad accompagnare le installazioni sono previsti spettacoli dal vivo, con le esibizioni di danzatori e musicisti.

Uno degli aspetti salienti della manifestazione è la ricorrenza del colore azzurro, una tonalità che intende evocare la preziosità e la rarità del lapislazzuli, introdotti nel Paese dai mercanti che si muovevano lungo la leggendaria Via della Seta. Proprio per questo, i sentieri che conducono da un’attrazione all’altra vengono unificati dal comune ricorso a lampade blu, dando vita a un effetto visivo di notevole suggestione.

Situata a sud-est di Kyoto, Nara fu capitale del Giappone fino al 794; l’alta presenza di siti di interesse artistico e religioso, dislocati all’interno del parco omonimo, la rende ancora oggi una delle mete più frequentate dai turisti internazionali.
Con 8 luoghi iscritti nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO, la città conquista il secondo posto della classifica nazionale, dopo Kyoto. Tra i luoghi imperdibili, si segnala anche lo già citato Todai-ji: al di sotto della propria copertura lignea custodisce la statua di Daibutsu, il Grande Buddha.