Fra pittura e politica, l’arte di Daniel Richter
La capitale austriaca ospita per la prima volta una grande retrospettiva dedicata al famoso pittore e alla storia della sua evoluzione creativa.
Ha già fatto tappa al Louisiana Museum of Modern Art di Humlebaek e si concluderà al Camden Arts Center di Londra, la mostra Lonely Old Slogans, intitolata a Daniel Richter e allestita, fino al 5 giugno prossimo, nella cornice del 21er Haus di Vienna.
Immaginata come una retrospettiva, la rassegna prende in esame la carriera dell’artista tedesco a cominciare dai lavori degli esordi, astratti e vicini all’estetica delle copertine degli album di musica punk realizzati da Richter negli anni Novanta.
La figura umana e la dimensione sensuale del corpo hanno fatto irruzione nelle recenti serie dell’artista, che descrive le proprie opere come particolarmente connesse alla Storia, senza evocarne episodi e vicende precisi, ma restituendo le atmosfere contemporanee, dominate dall’assenza di grandi ideali politici.
[Immagine in apertura: Daniel Richter, Tuanus, 2000 Deichtorhallen Hamburg / Falckenberg Collection, © Bildrecht, Wien, 2017]