È in corso fino al 2 aprile, presso lo Spazio Ratti - la suggestiva chiesa sconsacrata di San Francesco - la Biennale d’Arte Contemporanea Giovane Creazione Europea - JCE Jeune Création Européenne. Dopo l’esposizione in Francia, Danimarca, Lettonia e Polonia, e prima di proseguire in Spagna e Portogallo, la rassegna giunge ora a Como per presentare 56 artisti, provenienti da 7 Paesi europei, tra cui 8 artisti italiani under 35 che si esprimono con i linguaggi della pittura, della scultura, dell’installazione, della fotografia e della video arte: Giulia Berra, Tania Brassesco & Lazlo Passi Norberto, Juri Ceccotti, Giulia Fumagalli, Matteo Galvano, Giovanni Longo, Federico Scarchilli. L'iniziativa JCE Jeune Création Européenne è stata ideata nel 2000 dalla città francese di Montrouge con l’obiettivo di dare visibilità agli artisti emergenti attraverso una mostra collettiva biennale itinerante, che facesse tappa in tutti i Paesi europei partner. La città di Como, da tempo impegnata nella promozione e nella valorizzazione di giovani artisti, prende parte a questo “tour espositivo” dal 2013 e partecipa all’edizione in corso (2015-2017) con le città europee di Montrouge (Francia), Hjørring (Danimarca), Wrocław (Polonia), Cēsis (Lettonia), Figueres (Spagna) e Amarante (Portogallo).
È in corso fino al 2 aprile, presso lo Spazio Ratti – la suggestiva chiesa sconsacrata di San Francesco – la Biennale d’Arte Contemporanea Giovane Creazione Europea – JCE Jeune Création Européenne. Dopo l’esposizione in Francia, Danimarca, Lettonia e Polonia, e prima di proseguire in Spagna e Portogallo, la rassegna giunge ora a Como per presentare 56 artisti, provenienti da 7 Paesi europei, tra cui 8 artisti italiani under 35 che si esprimono con i linguaggi della pittura, della scultura, dell’installazione, della fotografia e della video arte: Giulia Berra, Tania Brassesco & Lazlo Passi Norberto, Juri Ceccotti, Giulia Fumagalli, Matteo Galvano, Giovanni Longo, Federico Scarchilli.
L’iniziativa JCE Jeune Création Européenne è stata ideata nel 2000 dalla città francese di Montrouge con l’obiettivo di dare visibilità agli artisti emergenti attraverso una mostra collettiva biennale itinerante, che facesse tappa in tutti i Paesi europei partner. La città di Como, da tempo impegnata nella promozione e nella valorizzazione di giovani artisti, prende parte a questo “tour espositivo” dal 2013 e partecipa all’edizione in corso (2015-2017) con le città europee di Montrouge (Francia), Hjørring (Danimarca), Wrocław (Polonia), Cēsis (Lettonia), Figueres (Spagna) e Amarante (Portogallo).
[Immagine in apertura: Frank Blommestijn e Michiel van der Werf, Opportunity knocks only once, 2015]