David di Donatello 2017. Tutti i premi
Riconoscimento fra i più prestigiosi nel campo della cinematografia italiana, i David di Donatello sono stati assegnati nel corso di una cerimonia che ha visto trionfare i grandi nomi della settima arte nazionale.
La lunga attesa è finalmente giunta al termine. Durante la serata di ieri, lunedì 27 marzo, è andata in scena una delle rassegne più seguite dagli appassionati del grande schermo e dagli addetti del settore, la consegna dei David di Donatello, gli iconici premi dell’Accademia del Cinema Italiano.
La cerimonia, condotta da Alessandro Cattelan, ha acceso i riflettori sui volti e le personalità che tengono alto il nome della cinematografia italiana nel mondo, omaggiandone il lavoro. Già presente nella rosa dei favoriti, La Pazza Gioia di Paolo Virzì ha fatto incetta di statuette, aggiudicandosi il Premio come Migliore Film, grazie a una storia divertente e profonda, che ha portato alla ribalta il delicato tema dei disturbi mentali.
Valeria Bruni Tedeschi, interprete del film di Virzì insieme a Micaela Ramazzotti, si è guadagnata il titolo di Miglior Attrice Protagonista, mentre il regista toscano è stato eletto Miglior Regista. La pellicola ha sbancato anche sul fronte della scenografia e dell’acconciatura, con la vittoria di Tonino Zera e Daniela Tartari. A Stefano Accorsi è andato il premio come Miglior Attore Protagonista per il ruolo in Veloce come il vento e i colleghi Valerio Mastandrea e Antonia Truppo hanno conquistato il David rispettivamente nelle categorie di Miglior Attore e Attrice non Protagonista per i film Fiore e Indivisibili.
A quest’ultima pellicola sono andati anche il premio per la Migliore Sceneggiatura Originale, Miglior Musicista e Miglior Canzone Originale (Enzo Avitabile), Migliore Produttore e Migliore Costumista. Veloce come il vento ha primeggiato anche nelle categorie Migliore Autore della Fotografia, Migliore Montatore, Migliori Effetti Digitali, Migliore Suono e Migliore Truccatore.
Il premio per la Migliore Sceneggiatura Adattata è andato a La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu, mentre il Migliore Documentario è Crazy for Football di Volfango De Biasi. Il titolo di Migliore Cortometraggio è stato assegnato a A casa mia di Mario Piredda, il Miglior Regista Esordiente è Marco Danieli con La ragazza del mondo e il Premio David Giovani è stato vinto da In guerra per amore di Pierfrancesco Diliberto. Sul fronte extranazionale, Animali notturni di Tom Ford è stato eletto Migliore Film Straniero e Io Daniel Blake di Ken Loach Migliore Film dell’Unione Europea. Il David alla Carriera, invece, è andato a un sempre spumeggiante Roberto Benigni.