A Milano viene inaugurata una mostra sulle opere grafiche dell’artista polacca e moglie di Vanni Scheiwiller, lo straordinario editore d'arte e di poesia, del quale è stata preziosa collaboratrice fino alla scomparsa nel 1999.
Presso la Biblioteca Braidense di Milano – dal 14 marzo al 15 aprile 2017 – saranno esposte le opere grafiche di Alina Kalczyńska-Scheiwiller, eseguite a partire dagli anni Settanta per le edizioni di suo marito – l’editore d’arte e di poesia Vanni Scheiwiller, scomparso nel 1999 – accanto ai volumi pubblicati con il motto All’insegna del pesce d’oro, poi Libri Scheiwiller, provenienti dalle collezioni della Braidense e da quella personale dell’artista.
Si tratta di veri e propri libri d’autore, dove immagine e parola hanno pari importanza e dove quest’ultima sovente è manoscritta. Infatti l’artista polacca – che con la scrittura poetica ha sempre avuto un rapporto speciale – interpreta questi lavori come una sonata di pianoforte a quattro mani. Come nel caso, ad esempio, delle opere realizzate con i testi autografi di Silvana Lattmann, Luciano Erba, Wisława Szymborska o di Kengiro Azuma, per citarne alcuni, tra i più felici e preziosi: vere e proprie opere autonome, attraverso le quali Kalczyńska procede nella sua ricerca continua di luce, di trasparenze e di preziosa interazione fra acquarello, carta, collage e intaglio.