Il prezioso ciclo pittorico realizzato dall’artista tedesco negli anni Sessanta è protagonista dell’imminente mostra allestita al Palazzo delle Esposizioni di Roma.
Mancano poche ore all’inaugurazione di Georg Baselitz. Eroi, la rassegna ospite della prestigiosa sede capitolina dal 4 marzo al 18 giugno. Curata da Max Hollein con Daniela Lancioni, la mostra riunisce la quasi totalità di opere che compongono il ciclo di dipinti cui si ispira il titolo all’esposizione, ideato da un Baselitz appena ventenne.
I protagonisti della serie Eroi mettono in discussione la sfumatura positiva che, specie in ambito bellico, connota questo termine, offrendo allo sguardo una galleria di partigiani, combattenti, vittime di guerra, ritratti nelle loro uniformi logore ed emblema di un fragilità profondamente umana.
Convinto che la società del suo tempo fosse ormai distrutta, Baselitz scelse di dedicarsi a una pittura capace di interpretare le spinte del presente, anche nei suoi aspetti più critici, come il dolore e la presa di coscienza dei grandi fallimenti che punteggiano la Storia. Mantenendo uno sguardo lucido sull’oggi.