La mostra 'Dai Crivelli a Rubens. Tesori d’arte da Fermo e dal suo territorio' intende mantenere alto l'interesse sulle aree terremotate. Con la speranza che i loro capolavori tornino presto fruibili nei luoghi di appartenenza.
Il Complesso monumentale di San Salvatore in Lauro, a Roma, ospita una preziosa mostra che tiene accesi i riflettori sulla qualità del patrimonio artistico delle Marche, con specifico riguardo per la città di Fermo e del suo territorio. Colpiti dal grave sciame sismico dei mesi scorsi, alcuni capolavori d’arte di questa provincia marchigiana possono essere eccezionalmente ammirati nella Capitale fino al 7 luglio 2017.
La vicenda della mostra Dai Crivelli a Rubens. Tesori d’arte da Fermo e dal suo territorio si è evoluta in seguito al recente terremoto. Infatti, per iniziativa del Pio Sodalizio dei Piceni – che da oltre 400 anni sostiene la cultura e la civiltà artistica delle Marche – l’esposizione congiunta dell’Adorazione dei pastori di Pietro da Cortona accanto a quella di Rubens della Pinacoteca civica di Fermo, in programma proprio per la primavera 2017, è stata ampliata dopo il sisma. Il risultato è una mostra “in due momenti”.
La prima sezione, curata da Anna Lo Bianco, propone uno straordinario confronto per documentare come nel Seicento, nel Fermano, fosse attiva una cultura figurativa di respiro europeo. In esposizione tre grandi pale: l’Adorazione dei pastori di Pieter Paul Rubens, dipinta per la chiesa di San Filippo a Fermo, quella di Pietro da Cortona per la chiesa romana di San Salvatore in Lauro e quella di Giovan Battista Gaulli, detto il Baciccio, proveniente dalla Chiesa di Santa Maria del Carmine a Fermo.
Arrivano invece anche da piccoli centri come Massa Fermana, Sant’Elpidio a Mare, Sant’Elpidio Morico e Monte San Pietrangeli le opere della seconda sezione. Curata da Claudio Maggini e Stefano Papetti, si snoda tra pale e polittici rinascimentali. Eseguiti da Carlo e Vittore Crivelli, Pietro Alemanno, Ottaviano Dolci e Giuliano Presutti delineano un ritratto della scena artistica di una porzione delle Marche tra il XV e l’inizio del XVI secolo.
[Immagine in apertura: Pietro Paolo Rubens, Adorazione dei pastori, particolare, Pinacoteca civica, Fermo. Olio su tela, cm 192 x 300]