Per la prima volta, le collezioni di Hermès realizzate da Margiela dal 1997 al 2003 saranno in mostra al MoMu di Anversa. Per ripercorrere la storia del sodalizio tra la maison francese e il cosiddetto "settimo degli Antwerp Six".
Maestro della decostruzione applicata alla moda, declinata attraverso il riciclo, la trasformazione e la reinterpretazione, il fashion designer Martin Margiela è al centro di una mostra-omaggio al MoMu di Anversa.
Fino al 27 agosto prossimo, l’istituzione belga ospita infatti Margiela – The Hermès Years, un percorso espositivo che ripercorre gli anni della collaborazione dello stilista con la celebre casa di moda francese, della quale venne nominato direttore creativo, dall’allora CEO Jean-Louis Dumas, per il comparto donna.
Con un itinerario che restituisce gli esiti più convincenti delle sue 12 collezioni, tutte di successo, la mostra di Anversa propone un viaggio nella moda firmata Margiela dal 1997 al 2003, mettendo in evidenza come attraverso la sua visione e il suo approccio lo stilista abbia “potentemente instillato una visione esaustiva e coerente del lusso moderno, basato tutto sulla comodità senza tempo e la tattilità, unitamente ad uno stile essenziale e sobrio“.
Presenti autentici capolavori e abiti manifesto dello stile Margiela, che dopo 8 anni dal suo ritiro faranno rivivere lo spirito di un’epoca e la portata innovatrice di questo straordinario autore.
[Immagine in apertura: © HERMÈS, Portraits de femme en Hermès: Marie-Anne, dettaglio, Autumn/Winter 1999-2000 – photo Joanna Van Mulder. MAISON MARTIN MARGIELA Autumn/Winter 1990-1991 – photo Ronald Stoops – graphic design Jelle Jespers]