21 Aprile 2017
Articolata su quattro livelli e contraddistinta dalla compresenza di motivi desunti dall'architettura araba e da quella orientale, Casa Vicens ospiterà un museo dedicato agli esordi della carriera di Gaudì. Un nuovo indirizzo per tutti gli appassionati dell’architetto catalano.
Continua a crescere l’offerta culturale di Barcellona, una delle destinazioni di punta dell’Europa meridionale profondamente identificata nell’immaginario collettivo dalle architetture che vi ha progettato Antoni Gaudì.
Proprio al padre del modernismo catalano, artefice dell’edificio simbolo della città – la celebre Sagrada Familia – sarà dedicato un nuovo museo.
A ospitarlo un edificio già di per sé straordinario: Casa Vicens, la prima realizzazione in città dell’architetto, ultimata quando aveva 31 anni. Attualmente in fase di ristrutturazione, la dimora venne realizzata da Gaudì per l’uomo d’affari Manuel Vicens i Montaner; si trova nel quartiere Gracia, porzione della città che all’epoca dell’edificazione era ai margini del centro.
Dichiarata nel 2005 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, Casa Vicens ospiterà una collezione di opere e documenti a testimonianza degli esordi della carriera di Gaudì.
Un ulteriore tassello da affiancare al Parco Güell, alla Casa Batlló, alla Pedrera e alla già citata Sagrada Familia, per tutti gli appassionati dello stile e della visione del Maestro dell’architettura spagnola a cavallo tra il XIX e il XX secolo.