L’architettura di Rafael Moneo protagonista a Madrid
Autore dell'ampiamento del Museo del Prado di Madrid, l'architetto spagnolo Rafael Moneo è al centro di una grande retrospettiva nel suo Paese di nascita. Al via il 4 aprile e ospitata al Museo Thyssen-Bornemisza, analizza oltre 50 progetti.
La Spagna celebra una delle figure di maggiore rilievo della scena architettonica contemporanea, sia locale sia internazionale. Sullo stile e sui progetti di Rafael Moneo, infatti, si concentra una grande esposizione al via a Madrid. Dal 4 aprile all’11 giugno, il Museo Thyssen-Bornemisza – istituzione che quest’anno celebra il 25esimo anniversario – ospita Rafael Moneo. Theory through practice. Archive materials (1961-2016), prima retrospettiva dedicata all’architetto vincitore del Pritzker Prize for Architecture nel 1996, della Gold Medal of the Royal Institute of British Architects nel 2003 e del Prince of Asturias Prize for the Arts nel 2012.
Autore dell’ampiamento del Museo del Prado, nel 2007, il progettista verrà presentato attraverso un percorso espositivo che affianca 19 plastici, 121 disegni e oltre 150 fotografie. Curata da Francisco González de Canales – professore presso l’Universidad de Sevilla e la AA di Londra – la mostra punta a sottolineare l’importanza rivestita dal disegno come strumento per lo sviluppo del lavoro di Moneo, oltre che come mezzo per definire il suo pensiero.
Insieme a questa rassegna, il museo spagnolo ne ospita un’altra, più piccola. Curata dall’architetto José Manuel Barbeito, propone un focus sulle vicende architettoniche del Palacio de Villahermosa, storico edificio riconvertito negli anni Novanta da nobile dimora dei duchi di Villahermosa a sede dello stesso Thyssen-Bornemisza.