L’Odissea contemporanea dei migranti, nell’opera di Ai Weiwei

30 Aprile 2017

Riconduce il fenomeno migratorio fino alle sue origini: Odyssey è il nuovo intervento che l'artista di fama internazionale Ai Weiwei ha concepito nell'ambito della sua ricerca sui rifugiati e sui campi profughi nel mondo. A ospitarlo sono gli spazi di ZAC / Zisa Arti Contemporanee, occupati in larga parte dai risultati della scrupolosa indagine condotta dall'autore ripercorrendo la storia dell'umanità, a partire dai primi spostamenti di massa degli esseri umani di cui si ha testimonianza nel Vecchio Testamento. Ai Weiwei ne analizza la cornice storica, politica e sociale, per individuare una posizione all'attuale “crisi dei rifugiati”, alla quale sta dedicando le sue energie in questi ultimi anni.