La città umbra ospita un intenso omaggio al celeberrimo esponente dell’Azionismo viennese. Una mostra monografica che riunisce alcune delle opere più emblematiche dell’artista austriaco.
C’è tempo fino al 9 luglio per visitare la mostra dedicata dal CIAC – Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno a una vera e propria icona dell’arte contemporanea. Hermann Nitsch O.M.T Orgien Mysterien Theatre (Teatro delle Orge e dei Misteri) – Colore dal Rito offre un efficace colpo d’occhio sulla produzione di Nitsch, famoso in tutto il mondo grazie a performance e installazioni che tuttora continuano a suscitare scalpore.
Curata da Italo Tomassoni e Giuseppe Morra – dal 1974 storico gallerista ed editore degli scritti di Nitsch cui ha dedicato, nel 2008, un Museo a Napoli – la rassegna include una quarantina di lavori, suddivisi in nove diversi cicli, realizzati tra il 1984 e il 2010, e allestite come fossero un’unica, imponente opera.
Promotore del Teatro delle Orge e dei Misteri – un’esperienza di arte totale e di profonda catarsi rispetto ai tabù morali, religiosi e sessuali – Nitsch ha dato forma a quest’idea attraverso le sue, spesso discusse, installazioni, molte delle quali sono presenti a Foligno, come 18b.malaktion o 108.lehration (nella foto in apertura, che documenta l’installazione del 2011 alla GAM di Roma), frutto della sinergia tra pittura e azione.
Sono esposte anche alcune stampe su tela, che sottolineano la fascinazione di Nitsch nei confronti dell’emanazione sensuale del rito, 9 litografie del ciclo The Architecture of the O.M. Theatre, una serie di interventi per il Museo di Napoli e le Tavole di colore, giocate sull’importanza della sinestesia.