Omaggio a Guernica di Picasso, 80 anni dopo

9 Aprile 2017

Pablo Picasso Guernica

Opera di svolta nella carriera di Pablo Picasso, 80 anni dopo la sua realizzazione Guernica continua a essere un simbolo indiscusso delle drammatiche conseguenze delle guerre e dei soprusi portati avanti dagli uomini su altri uomini. Commissionata all’artista dal governo della Repubblica comunista, venne presentata agli occhi del mondo nel padiglione spagnolo all’Esposizione Internazionale tenutasi a Parigi, nel 1937.
Oggi costituisce il centro nevralgico della mostra Pity and Terror. Picasso’s Path to Guernica; aperta lo scorso 5 aprile al Museo Nazionale Centro d’Arte Reina Sofia di Madrid, proseguirà fino al 4 settembre prossimo.

Con spirito commemorativo, associato alla volontà di indagare il percorso che ha condotto Picasso fino all’ideazione e all’esecuzione di questo monumentale olio su tela – ha una larghezza pari a 3 metro e mezzo e oltre 7 metri di lunghezza – la retrospettiva si concentra sull’analisi dello stile dell’artista.
Infatti, in Guernica, per la prima volta Picasso abbandona la dimensione intima e personale; si rivolge senza filtri all’umanità intera, fissando sulla tela un evento attinto dalla cronaca dell’epoca. Si tratta del bombardamento aereo della città basca di Guernica, avvenuto nell’aprile 1936 nel corso della guerra civile spagnola.

Curata da Timothy James Clark e da Anne M. Wagner, Pity and Terror. Picasso’s Path to Guernica pone l’accento sul fatale passaggio compiuto dall’artista, autore di un dipinto che ancora oggi, nella sua potenza, nel suo dolore e persino nella sua mostruosità, è una testimonianza tangibile della sofferenza umana.
Eppure, Picasso sarebbe potuto approdare a un risultato di tale intensità e disperazione senza gli esiti precedenti? Un quesito cui il percorso espositivo punta a fornire strumenti per poter rispondere. Circa 180 le opere presentate, provenienti da tutto il mondo; tra i lavori di Picasso in mostra si segnalano Le tre ballerine, proveniente dalla Tate di Londra; Donna che si pettina, concessa dal MoMA di New York e la scultura Donna in giardino conservata al Museo Picasso di Parigi.