Entro giugno 2017 saranno affidati i lavori che porteranno alla nascita di una nuova sede per la collezione storica del Compasso d'Oro ADI e per gli uffici dell'Associazione. Un luogo nel quale i visitatori potranno ripercorrere sessant'anni di storia del design italiano.
Punta a divenire “un centro culturale di importanza internazionale e un punto di riferimento per numerose altre associazioni del design milanese” il nascente spazio in cui troveranno casa l’ADI – Associazione per il disegno industriale e la sua straordinaria collezione.
Milano, epicentro internazionale del design, entro il 2019 acquisirà dunque un nuovo indirizzo di rilievo, al cui interno verrà esposto il patrimonio costituito dall’ADI nel corso dei decenni.
Il processo di genesi sta per intraprendere un passaggio decisivo, con l’affidamento, atteso per giugno 2017, dei lavori per la realizzazione degli ambienti espositivi e di lavoro. “Il percorso degli ultimi tre anni è stato difficile”, ha sottolineato a riguardo il presidente ADI Luciano Galimberti.
Un’attesa e un impegno fruttuosi, dal momento che andranno a potenziare l’offerta milanese nel settore, già di punta, del design.
Come ha preannunciato lo stesso Galimberti, insistendo sulla visione complessiva dell’iniziativa, “Abbiamo immaginato un luogo, ma anche una rete di connessioni culturali capaci di valorizzare il ruolo del nostro design nel mondo. Ora lavoreremo per costruire tutte le condizioni di una gestione dinamica e coinvolgente delle tante competenze che vivono nell’associazione. Questo progetto è un felice esempio di collaborazione tra istituzioni, privati e associazioni, come l’ADI, capaci di interpretare in modo originale il loro ruolo di cinghia di trasmissione tra idee e interessi“.