Ricordando la grande fotografia di Irving Penn, a 100 anni dalla nascita
Con la retrospettiva 'Irving Penn: Centennial', il Metropolitan Museum of Art di New York celebra il centenario della nascita dell'artista. In mostra anche opere e stampe meno conosciute, selezionate dalla sua vasta e apprezzata produzione.
A New York apre al pubblico il 24 aprile Irving Penn: Centennial, la più completa mostra dedicata al lavoro del grande fotografo statunitense scomparso nel 2009. Figura di primo piano nel panorama degli artisti che hanno operato nella moda, come attesta la gloriosa collaborazione con la testata Vogue, il suo lavoro viene indagato in modo ampio e meticoloso, come mai prima di ora. Promossa a cento anni dalla sua nascita, la retrospettiva ripercorre le tappe di una carriera lunga settanta anni, un arco temporale nel corso del quale Penn è divenuto noto a livello internazionale per le sue meticolose composizioni, non solo nel campo del fashion.
Co-curata da Maria Morris Hambourg e Jeff L. Rosenheim, del Dipartimento di Fotografia del Met, la retrospettiva estende la visione a tutti i generi con i quali l’artista si è misurato. Notevole spazio viene assegnato alla fotografia di moda di Irving Penn, i cui esiti continuano a forgiare la visione degli autori contemporanei. Le sue immagini hanno definito nuovi canoni, tra straordinari effetti di brillatezza formale, audaci accostamenti e l’impiego scultoreo della luce.
Queste innovative fotografie, pur nella loro potenza, costituiscono la “punta dell’iceberg” dell’intera produzione dell’artista. La mostra del MET accende i riflettori anche sui suoi sublimi ritratti, sui superbi nudi, sul costante sforzo di rinnovamento nel genere della natura morta.
Oltre a decine di volti rimasti anonomi, incontrati in tutto il mondo, l’obiettivo di Penn si è posato anche su personalità straordinarie intercettate nel corso della sua lunga esistenza: da Truman Capote a Pablo Picasso, da Marlene Dietrich a Ingmar Bergman, da Giorgio de Chirico a Rudolf Nureyev, da Francis Bacon a Al Pacino, da J.F. Kennedy a Miles Davis e Salvador Dalì.
Aperta fino al 30 luglio 2017, Irving Penn: Centennial propone ai visitatori del Met i primi lavori e alcune ricerche sperimentali. Lo confermano, tra le altre opere, la serie Street Material, ottenuta a partire da materiali di scarto recuperati per strada; le fotografie scattate in occasione di viaggi in Sud America, Messico, Marocco e Nuova Guinea, i celebri studi sui fiori. Immancabili, infine, le immagini che ritraggono la moglie dell’artista, l’ex ballerina e top model Lisa Fonssagrives-Penn.
[Immagine in apertura: Irving Penn. Bee, New York, 1995. (C) The Irving Penn Foundation]