Un mito dell’Antico Egitto in mostra a Zurigo

A oggi, si configura come uno dei più ambiziosi progetti espositivi dal Museo Rietberg di Zurigo: è la mostra Osiris – Egypt’s Sunken Mysteries , ancora aperta fino al luglio 2017. Già ospitata all’Institut du Monde Arabe a Parigi e, successivamente, al British Museum di Londra, questo importante evento sbarca ora in Svizzera per riaccendere i riflettori sull’affascinante mito di Osiride. Per l’occasione, infatti, sono riuniti manufatti, statue e oggetti liturgici associati al culto del dio e alla cerimonia annuale che si teneva in suo onore.
Per la prima volta in un paese di lingua tedesca è dunque possibile ammirare un corpus di 300 opere, distribuite su una superficie espositiva di 1300 metri quadrati, alcune delle quali al proprio debutto al di fuori dei confini dell’Egitto.

Articolata in tre sezioni espositive, la mostra è arricchita anche da recenti reperti archeologici subacquei. Raccolti a cura di Franck Goddio e del team di ricerca dell’IEASM – European Institute for Underwater Archaeology, sono frutto di una serie di campagne sottomarine, condotte in collaborazione con l’Egyptian Ministry of Antiquities, nella zona occidentale del Delta del Nilo.
Proprio i reperti rinvenuti sul fondale marino dagli archeologi subacquei vengono presentati all’interno di un allestimento particolarmente coinvolgente: viene impiegato uno “sfondo dinamico”, nel quale frequenti variazioni di luce e colore si sommano a proiezioni video e fotografiche subacquee.