Si rinnova l’appuntamento annuale con la rassegna cinematografica bolognese diretta da Giulietta Fara e Oscar Cosulich. Una kermesse all’insegna delle tecnologie applicate all’animazione, ai videogame, ai new media e, naturalmente, alla settima arte.
Dal 2 al 7 maggio a Bologna è di nuovo tempo di Future Film Festival, la rassegna multidisciplinare fondata nel 1999 e giunta alla 19esima edizione. L’imminente kermesse prenderà forma attorno al tema Character Now, accendendo i riflettori sui veri protagonisti del cinema di animazione e dei film con effetti speciali, i personaggi, appunto.
Cuore pulsante del festival, i concorsi riservati ai lungometraggi e ai corti, che vedono rispettivamente protagonisti, fra gli altri, 7 Minuti dopo la mezzanotte, il nuovo film di J.A. Bayona, In This Corner of the World del maestro Sunao Katabuchi, il belga Beast! di Pieter Coudyzer e Made in Spain di Coke Rioboo. Non mancheranno gli incontri con i professionisti del settore, a cominciate da Barry Purves, animatore inglese di fama mondiale, William Gabriele della Framestore di Londra e gli illustratori Sara Colaone, Vittorio Giardino, Alberto Corradi, Paolo Bacilieri e Davide Fabbri.
Spazio anche alle arti visive, grazie all’avvio della collaborazione con la galleria ONO arte contemporanea, ospite, mercoledì 3 maggio, dell’incontro Personaggi e dissacrazioni nell’arte contemporanea, una chiacchierata con Laurina Paperina, Alex Pinna, Beto Shibata, con il coordinamento di Fabiola Naldi. Durante i giorni del festival, la galleria accoglierà anche uno slideshow dei personaggi inventati dagli artisti legati, negli anni, al Future Film Festival.