Nella densa art week veneziana all’insegna della Biennale d’Arte c’è spazio anche per una mostra preziosa, ospite del suggestivo Negozio Olivetti, affacciato su Piazza San Marco.
Designer e architetto italiano fra i più anticonformisti, Ettore Sottsass torna ad animare gli splendidi ambienti che compongono il Negozio Olivetti, commissionato a Carlo Scarpa dal lungimirante imprenditore nel 1957 e oggi bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano.
Dall’11 maggio al 20 agosto, il negozio lagunare farà da cornice a Dialogo. Ettore Sottsass Ceramiche 1957-1969, Carlo Scarpa Negozio Olivetti 1957, la mostra nata dalla collaborazione con lo Studio Charles Zana Architecture e incentrata sul corpus di ceramiche ideato da Sottsass fra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento.
60 manufatti – dai piatti ai vasi fino ai celebri menhir – attestano il linguaggio sperimentale adottato dal designer fin dagli esordi nel campo della ceramica, sotto la guida di Aldo Londi. Le modulazioni dell’argilla messe in campo da Sottsass trovano nel colore, nella forma e nell’interazione con gli spazi progettati da Carlo Scarpa una naturale esaltazione della loro originalità.