Prima della tragica scomparsa, il compianto frontman dei Soundarden aveva prestato la sua voce in un album incentrato su alcune poesie del celebre cantautore statunitense e interprete di numerose canzoni country, folk, trasposte in musica.
John Carter Cash, figlio di Johnny Cash, ha dichiarato a Rolling Stone che Chris Cornell è fra quanti hanno contribuito alla realizzazione di Johnny Cash forever words: The music.
Il compianto frontman dei Soundarden – scomparso lo scorso 17 maggio – avrebbe prestato la sua voce per questo interessante progetto discografico: un album incentrato su alcune poesie del celebre cantautore statunitense e interprete di numerose canzoni country, folk e di celebri talking blues, trasposte in musica.
La conferma arriva da uno dei musicisti coinvolti, il cantante country Jamey Johnson, in un’intervista sul blog Kentucky Country Music: “John Carter ha un buon numero di poesie che Johnny ha scritto. Dico poesie perché sono senza musica“, ha detto Johnson. “Sta lavorando a un disco dove aggiunge a questi testi la musica dei cantautori del nostro tempo. Uno di questi è Chris Cornell che ne ha registrata una di canzone. Non vedo l’ora che esca. Io ne ho fatte un paio.”
Il disco, basato su un libro di poesie di Johnny Cash intitolato Forever Words: The Unknown Poems, vede la partecipazione di numerosi altri musicisti come Brad Paisley, T-Bone Burnett, Kacey Musgraves, ma non ha ancora una data di uscita.