Cinque giorni, 28 spettacoli, 15 compagnie, due laboratori: questi i numeri della terza edizione di "CONCENTRICO. Festival di teatro all’aperto", in arrivo a Carpi, dal 14 al 18 giugno.
Il centro storico di Carpi, in provincia di Modena, accoglie per 5 giorni ben 28 spettacoli di teatro all’aperto, trasformandosi – in occasione della terza edizione del festival Concentrico – in un grande palcoscenico en plein air. L’appuntamento è dal 14 al 18 giugno, con le 15 compagnie selezionate quest’anno per presentare show in larga parte a ingresso gratuito.
La kermesse presenta quest’anno alcune novità. Oltre a una serie di proposte rivolte a un pubblico di ragazzi, tra cui l’intrattenimento dei Pirati di Armamaxa Teatro e di ServoMuto Teatro, il palinsesto racchiude la prima nazionale di Cafe Europa (nella foto sopra) di Ondadurto Teatro e la prima in Emilia Romagna di Dieci storie proprio così, produzione (nell’immagine in apertura, photo by Francesco Squeglia) che affronta il tema della mafia a cura del Piccolo Teatro di Milano, Teatro di Roma, Teatro Stabile di Torino e Teatro Stabile di Napoli.
Preceduto da un incontro di approfondimento, lo spettacolo, che ha ottenuto il patrocinio di Libera e si svolte nell’anno in cui ricorrono il 25esimo anniversario dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, si concentra sulle storia dei parenti delle vittime delle stragi di mafia e sui soggetti che con coraggio agiscono per contrastare la criminalità organizzata.
La manifestazione abbraccia una pluralità di temi con la sua programmazione e include anche due laboratori teatrali: Intorno al cerchio, a cura di TiPì – Stagione di teatro partecipato, e Farsi spazio, Contaminazioni fra danza e progetto architettonico, a cura di Eva Raguzzoni e Ilaria Lusetti – entrambi previsti nel corso del weekend.