Tesori d’arte giapponese in mostra al Metropolitan di New York

12 Giugno 2017


Con Japanese Bamboo Art: The Abbey Collection il Metropolitan Museum of Art di New York accoglie, a partire dal 13 giugno 2017, una mostra di opere d’arte unificate dalla presenza del bambù. Il versatile materiale, largamente impiegato da secoli in tutto l’Oriente, viene indagato nella sua accezione più preziosa e, per molti versi, sorprendente, con un particolare interesse rivolto al Giappone.
Nel Paese del Sol Levante, infatti, per centinaia di anni utensili di utilizzo quotidiano, così come raffinati vasi, sono stati realizzati in bambù seguendo le tecniche tradizionali tramandate di generazione in generazione. Fu solo alla fine del XIX secolo che l’artigianato in bambù cominciò a essere riconosciuto nel novero delle arti decorative tradizionali giapponesi e, più tardi, come forma d’arte.

La collezione costituita dai coniugi Abbey Diane e Arthur, presentata eccezionalmente nelle sale del Met, consente di cogliere la qualità e l’ingegno delle creazioni giapponesi, sia manufatti sia sculture in bambù.
In larga parte le opere selezionate per questa occasione non sono mai state mostrate al pubblico e nel percorso espositivo sono state distribuite secondo le tre principali aree di produzione: Kansai, Kantō e Kyūshū. In  Japanese Bamboo Art: The Abbey Collection sarà possibile vedere insieme opere “pionieristiche” in bambù, relative ai periodi Meiji (1868-1912) e Taishō (1912-1926), accanto a lavori innovativi dei maestri di epoche successive, tra cui Iizuka Rōkansai. Presenti anche pezzi moderni e una selezione di dipinti e altri manufatti che esplorano temi correlati, come le quattro stagioni, l’arte dell’ikebana e la cerimonia del tè.