Promuovere, oltre alla bellezza dell'Umbria, anche la sua creatività e il "saper fare artigiano", tra tradizione e innovazione: questi gli obiettivi del progetto sperimentale "Fabric-Action", i cui esiti resteranno in mostra a Palazzo Collicola - Arti Visive anche durante il Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Sono 11 i progetti, tutti realizzati impiegando la canapa, al centro della mostra Fabric-Action, in apertura sabato 17 giugno negli spazi di Palazzo Collicola Arti Visive, a Spoleto. Dopo il debutto all’ultima Milano Design Week, questi lavori “a impatto zero ed eco-friendly” – otto proposte innovative e tre progetti speciali – vengono presentati in Umbria, terra in cui è stato concepito l’omonimo progetto sperimentale. A Palazzo Collicola, resteranno esposti fino al 30 agosto e saranno visitabili anche nel corso del 60° Festival dei Due Mondi di Spoleto.
L’iniziativa Fabric-Action, ideata a sostegno della Valnerina, promossa da Regione Umbria e Fondazione Politecnico e sviluppata da Polifactory con Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco, si pone il duplice obiettivo della valorizzazione del “saper-fare” umbro e di favorire la rinascita, attraverso il design, del territorio della Valnerina.
Pur nella loro eterogeneità e nelle diverse funzioni, i progetti in mostra sono accomunati dall’uso innovativo della canapa. I sorprendenti risultati raggiunti attestano la straordinaria versatilità di questa materia e l’interessante gamma applicativa. Tra gli esemplari della rassegna si segnalano Paidìa – culla a sospensione per infanzia di Carlotta Antonietti, Laura Tardella e Marzia Tolomei; Ssshhh – sistema di pannelli fonoassorbenti e attrezzati di Alberto Ghirardello; Kinesis – altalena di Ekaterina Schchetina e Libero Rutilo; Delta9, lo skateboard di Gabriele Basei.
[Immagine in apertura: UpLight Bass – Strumento musicale elettrico a corde
di Stefano Ivan Scarascia]