Estate Fiorentina: agli Uffizi, tre film ispirati alle opere in collezione

3 Luglio 2017


Curate dal Festival dei Popoli – rassegna internazionale dedicata al film documentario – e comprese nel palinsesto semestrale dell’Estate Fiorentina 2017, tre Notti Doc stanno per arrivare nel piazzale degli Uffizi. Mercoledì 5, 12 e 19 luglio è infatti in programma un mini-ciclo che proporrà tre pellicole ispirate ad altrettante opere conservate nella Galleria degli Uffizi di Firenze. A introdurre i film saranno esperti del settore, che delineeranno un ritratto di capolavori della storia dell’arte italiana, come il Bacco di Caravaggio o la Nascita di Venere di Botticelli.

Ad aprire la programmazione, il 5 luglio alle ore 22 (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti) sarà Swagger, un film di Olivier Babinet realizzato nel 2016. A metà strada tra documentario e musical, propone una narrazione focalizzate sulle vite di 11 adolescenti delle periferie più svantaggiare di Parigi tra speranze, sogni, paure e quotidianità.
La serata sarà introdotta dallo storico dell’arte Giorgio Bonsanti, che presenterà il Bacco dipinto da Caravaggio per il cardinal del Monte, suo protettore: anziché raffigurarlo come una divinità idealizzata, il celebre pittore scelte di orientare il proprio sguardo e prendere spunto dai ragazzi del popolo, quelli che era soliti incrociare durante le sue serate nelle taverne.

Il 12 luglio, quindi, sarà la volta di See No Evil, pellicola del 2014 di Jos de Putter interamente focalizzate su alcune tra le scimmie più famose del pianeta. Per l’occasione Marzia Faietti, direttrice del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, terrà una breve lezione su Annibale Carracci e il suo Uomo con scimmia.
Notti Doc si chiuderà il 19 luglio con The Queen of Silence di Agnieszka Zwiefka (da cui è tratta l’immagine in apertura), il ritratto di una bambina rom, priva dell’udito, che impiega la danza come mezzo di comunicazione. A presentare il film sarà Eike Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi, con un focus sulla Nascita di Venere di Botticelli.

L’idea di fare uscire i quadri dalle Gallerie degli Uffizi e di contemplarli sul grande schermo – si tratterà evidentemente di riproduzioni fotografiche, gli originali restano ben custoditi nel museo – ci è sembrata la maniera migliore per inaugurare la presenza del Festival dei Popoli in uno dei luoghi più rappresentativi e prestigiosi della città”, ha precisato Alberto Lastrucci, direttore del Festival del film documentario, la cui 58esima edizione si terrà il prossimo ottobre.