The Chrysalis, un sinuoso padiglione nel verde di un parco
Ultimata ad aprile, The Chrysalis è una struttura dall'andamento curvilineo sorta all'interno del Maryland’s Merriweather Park, nello Stato della Columbia. La sua versatilità la rende utile a soddisfare una pluralità di impieghi.
“Vogliamo fornire non solo una destinazione, ma un’esperienza: per chi pratica la corsa la mattina, per coloro che vanno a camminare di domenica, per chi fa le passeggiate pomeridiane, così come per quanti prenderanno parte a uno spettacolo“: è raccolta in questa sintetica dichiarazione la finalità che ha condotto Marc Fornes/ THEVERYMANY a progettare una struttura come The Chrysalis.
Ultimato lo scorso aprile e situato all’interno di un frequentato parco nella città di Columbia, nel Maryland, l’intervento incrementa le dotazione dell’area verde urbana con un’opera destinata alla collettività, di cui usufruire in ogni momento del giorno.
Difficile assegnarle una definizione univoca, come precisa lo stesso Fornes dicendo che The Chrysalis “è un anfiteatro, ma è anche un padiglione per il parco, una struttura architettonica, una casa tra gli alberi e un’opera pubblica, pronta per essere attivata“.
Tale natura flessibile e la capacità di essere riconfigurabile si sostanzia nella presenza di due aree principali: lo “stage alpha”, adatto a eventi ufficiali e performance musicali, e lo “stage beta”, in grado di soddisfare le richieste di gruppi meno numerosi e maggiormente adatto a eventi più intimi e feste.
La geometria sinuosa e curvilinea del complesso è stata raggiunta attraverso l’accostamento di una serie di archi e intende porsi in continuità con l’ambiente naturale circostante e le sue forme organiche.
Tra gli aspetti distintivi di The Chrysalis, inoltre, c’è l’impiego di tegole in alluminio per la copertura. Anche in questo caso, Fornes ha scelto di porsi in coerenza con la dimensione del parco e ha impiegato, a livello cromatico per le finiture, solo quattro sfumature di verde: un espediente che, pur consentendo all’edificio di venire identificato nel giardino, riesce anche a “camuffarlo” tra il patrimonio arboreo.
Un’ultima curiosità riguarda, infine, l’impiego del sistema ZEPPS, una tecnologia brevettata e sviluppata da una ditta specializzata nel campo dell’edilizia, che consente di definire con precisione le forme complesse – o curvilinee, come in questo caso – nel corso delle fasi di progettazione architettonica.
[Immagini: photo courtesy: THEVERYMANY, fonte world-architects.com]