Foodstock, una sagra postmoderna in provincia di Salerno

5 Luglio 2017

foodstock

A Incartata Calvanico, nel cuore dei Monti Picentini (Salerno), gli spazi della Residenza Rurale ‘L’Incartata’ si preparano a ospitare un evento lungo un interno giorno: Foodstock, in programma domenica 9 luglio. Cibo e musica sono i due grandi temi attorno a cui si struttura l’appuntamento, in un’ottica che intende favorire la promozione e diffusione di uno stile di vita sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico.
Concepito come progetto aperto e inclusivo, Foodstock è organizzato da XXXV e Rural Hack, in collaborazione con numerosi partner tra cui Slow Food Italia e Funky Tomato.

In particolare, dal denso palinsesto della giornata, si segnala Disco Fruit, performance curata dai Giovani di Slow Food che punta a sensibilizzare sui temi dello spreco alimentare con modalità in perfetta coerenza con lo spirito dell’iniziativa. Slow Food Campania, inoltre, darà vita a un vero e proprio mercato con il supporto di giovani produttori della regione che proporranno produzioni locali, tra cui la cipolla di Alife, le albicocche vesuviane e  il pomodoro del piennolo del Vesuvio, Presidio Slow Food.
Attesa guest star di Foodstock sarà il cibosofo Federico Valicenti, chef lucano che opera seguendo lo slogan “Il cibo deve raccontare il territorio e la sua cultura”.

Nel corso di questa “sagra postmoderna, celebrazione di un connubio nato migliaia di anni fa e che oggi prova a risemantizzarsi attraverso nuovi linguaggi musicali e la riscoperta del valore identitario della produzione alimentare“, si alterneranno laboratori e workshop organizzati dal team di Rural Hack con esperienze innovative legate al mondo dell’alimentazione e della rural innovation.