Lavinia Parlamenti, Rocco Rorandelli e Andrea e Magda sono i fotografi che hanno aderito al progetto di analisi dell'area di Vicenza Ovest: le loro visioni, "differenti, contrastanti e inusuali", indirizzano lo sguardo su una porzione di territorio ampiamente conosciuta, ma poco osservata.
Gli spazi espositivi sotterranei di Palazzo Chiericati, a Vicenza, ospitano FuoriCentro, la mostra di fotografia che riunisce le interpretazioni date da diversi autori analizzando l’area urbana industriale di Vicenza Ovest.
“Considerato periferico ma di fatto ormai del tutto inglobato nel tessuto urbano cittadino“, questo settore della città veneta è stato posto al centro di un progetto artistico ideato e realizzato dal Centro di cultura fotografica di Vicenza – associazione culturale – in collaborazione con Unione Collector – luogo e progetto di produzione culturale di Tipografia Unione – e con il sostegno e la collaborazione dell’Assessorato alla crescita del Comune di Vicenza.
Compresa fra il quartiere dei Ferrovieri e l’Arsenale Ferroviario oltre i binari della ferrovia, l’area, che “si disperde nello spazio antropizzato che unisce Vicenza a Verona“, è stata osservata ed esaminata dagli obiettivi di Lavinia Parlamenti, Rocco Rorandelli e Andrea e Magda.
Diverse le modalità scelte dagli artisti coinvolti, come testimonierà la mostra aperta dal 28 luglio al 24 settembre e curata da Pietro Vertamy, con un allestimento firmato da Massimo Cocco. Dalla prospettiva aerea di Rocco Rorandelli allo studio delle architetture condotto da Andrea e Magda, fino alla street photography di Lavinia Parlamenti, FuoriCentro offre un’articolata narrazione delle stratificazioni di questo territorio, nel quale gli edifici industriali, di epoche distinte, si sommano alla persistenza di tracce umane.