Un dipinto di 80 metri quadri nel cuore di Milano

20 Luglio 2017


Ha un titolo poetico ed evocativo, l’intervento ideato da Domenico Fazzari per lo Studio Museo Francesco Messina, che occupa l’ex Chiesa di San Sisto a Milano. Fino al primo ottobre, l’installazione site-specific 80 mq di silenzio riprodurrà l’abside della Chiesa di San Salvatore ad Africo, in Aspromonte, proprio laddove sorgeva un tempo l’abside del luogo di culto milanese, andato distrutto nei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Unica architettura significativa sopravvissuta all’alluvione del 1951, la chiesa calabrese da allora risulta abbandonata. L’opera messa a punto da Fazzari innesca un dialogo fra due edifici toccati dalla distruzione, celebrandone identità e memoria e facendoli rivivere l’uno nell’altro.

Complice un innegabile talento pittorico, Fazzari accompagna il pubblico in un viaggio che sembra superare i limiti del tempo e della geografia, spingendolo a riflettere sull’ineluttabilità della storia e sulla fragilità dell’uomo.
Il silenzio cui allude il titolo della mostra è emblema della condizione dello spettatore di fronte alle rovine e ai luoghi abbandonati, sia a causa di un’azione naturale sia per effetto della violenza umana.