Il documentario diretto da Giovanni Troilo, intitolato al poderoso intervento "Triumphs and Laments" realizzato dall’artista sudafricano nella Capitale, sta per essere oggetto di una proiezione straordinaria in uno dei musei più importati della città.
Sarà un evento davvero imperdibile, quello ospitato dalla Sala Cinema del MACRO di Roma martedì 18 luglio. La sede capitolina farà da sfondo alla proiezione di William Kentridge, Triumphs and Laments – Il film, il documentario dedicato all’omonima installazione, la più grande opera d’arte contemporanea mai realizzata a Roma.
Dopo l’anteprima mondiale all’ultimo Festival del Cinema romano, la pellicola fa il suo trionfale – è il caso di dirlo – ritorno in città, regalando al pubblico l’occasione di conoscere da vicino uno dei lavori più iconici fra quelli realizzati dall’artista: un fregio lungo 550 metri, formato da 90 icone alte 10 metri, pensato per decorare le sponde del fiume Tevere, fra Ponte Sisto e Ponte Mazzini, e che illustra le glorie, le sconfitte e i trionfi della Città Eterna.
Il film, diretto da Giovanni Troilo e prodotto da Andrea Patierno (Todos Y Contentos Y Yo Tambien) e Beatrice Bulgari (In Between Art Film) in collaborazione con Sky Arte HD, RAI Cinema, Lia Rumma e Tevereterno, è frutto di due anni di riprese, sulle tracce di Kentridge da Johannesburg e a Roma, fino alla performance inaugurale dell’opera il 21 aprile 2016.
Il documentario – una vera e propria opera d’arte a sé – sarà proiettato simultaneamente in numerosi musei d’arte contemporanea del mondo, tra cui il MACBA di Buenos Aires, il MONA Museum of Old and New Art di Hobart, il MACO di Oaxaca, l’UCCA di Pechino e la Kunsthall di Rotterdam.