Ezio Bosso in concerto a Palermo con la sua “dodicesima stanza”

5 Agosto 2017


Nella cornice del Teatro di Verdura di Palermo, Ezio Bosso presenterà – il prossimo 7 agosto – il suo primo disco solista al pianoforte, The 12th Room.
Un doppio album che racconta la passione per la musica di Bosso – direttore d’orchestra, compositore e pianista all’occorrenza, come ama definirsi – attraverso un percorso simbolicamente fatto di stanze, che rivelano da dove egli proviene e dove si trovano le radici delle composizioni che scrive, per arrivare fino alla 12esima stanza, quella della compiutezza dell’ascolto e della consapevolezza.

C’è una teoria antica che dice che la vita sia composta da dodici stanze”, dice sovente Bosso per descrivere i suoi concerti legati all’omonimo album. “Sono le dodici in cui lasceremo qualcosa di noi, che ci ricorderanno. Dodici sono le stanze che ricorderemo quando passeremo l’ultima. Nessuno può ricordare la prima stanza perché quando nasciamo non vediamo, ma pare che questo accada nell’ultima che raggiungeremo. E quindi si può tornare alla prima. E ricominciare”.

The 12th Room Tour rappresenta ad oggi una delle tournée di maggior successo di tutti i tempi nel nostro Paese, avendo totalizzato solo nel 201, un pubblico di oltre 100mila presenze; ancora oggi, rappresenta uno degli appuntamenti più attesi nei teatri e nei festival italiani.

Definito eclettico, versatile e generoso, Bosso, nato a Torino da una famiglia operaia, si avvicina alla musica all’età di quattro anni, grazie alla prozia pianista e al fratello musicista, debuttando a 16 in Francia come solista e collaborando con diverse orchestre europee. Dopo una breve parentesi come bassista negli Statuto, si vota solo alla musica classica, mentre nel cinema stringe un sodalizio con Gabriele Salvatores, per il quale firma le colonne sonore di Io non ho paura, Quo vadis, baby? e Il ragazzo invisibile.