Grande spettacolo in Puglia, con il Festival di Andria Castel dei Mondi

22 Agosto 2017


Da venerdì 25 agosto a domenica 10 settembre la città pugliese di Andria diventa il palcoscenico per una grande kermesse multidisciplinare, con un programma che ingloba gli spettacoli proposti da 21 diverse compagnie.
Diretta da Riccardo Carbutti, la nuova edizione del Festival Internazionale Andria Castel dei Mondi si lega quest’anno al tema “Il pensiero della città“, puntando al coinvolgimento del pubblico nello spazio urbano, inteso come “luogo d’incontro tra realtà, immaginazione e memoria“. Resa possibile con il supporto dell’amministrazione locale, e in sinergia con numerose altre istituzioni, la manifestazione accoglie rappresentazioni teatrali, live musicali, esibizioni circensi, ma anche installazioni, mostre, laboratori e incontri.

Ad aprire gli appuntamenti che si snoderanno nell’arco di 15 giorni sarà l’allestimento proposto dai francesi CirkVost: in piazza Catuma, cuore della vita cittadina, daranno vita a un mikado gigante, con 368 pali di bamboo legati fra loro da 2mila nodi e sviluppati in 600 metri quadrati di superficie. Tale monumentale struttura ospiterà le evoluzioni di 12 straordinari acrobati, per la prima volta in Italia con il loro ultimo spettacolo, dal titolo BoO.
Tra gli altri appuntamenti, dal nutrito programma si segnalano l’installazione interattiva A SelFie with a Movie Star, proposta dalla compagnia ceca 3dsense che i visitatori potranno sperimentare per tutta la durata del Festival; l’anteprima nazionale di Caligola di Michele Sinisi e l’esperienza di Bus Theatre, un vero e proprio teatro a motore itinerante per i quartieri locali, realizzato da Ilaria Cecere (attrice/performer), Roberta Ferraro (sociologa) e Alessio Ferrara (performer). A esibirsi su questo speciale palco, realizzato su un autobus a due piani, saranno i 12 team – tra compagnie e gruppi musicali – selezionati attraverso una open call lanciata nei mesi scorsi.

La programmazione del Castel dei Mondi 2017 – ha precisato il direttore artistico Carbutti – proverà a risvegliare le emozioni, lo stupore e la meraviglia attraverso le grandi storie (lepopea del west, la fiaba, i classici della letteratura), pescando nellimmaginario di tutti noi ed estraendone elementi di pura bellezza, quasi da contemplare. Per poi reimmergerli nella complessità di un teatro grandioso, frenetico e comunitario, per certi versi artigianale e per altri assolutamente contemporaneo.”