Il mutato contesto politico degli ultimi mesi è stato il soggetto centrale per gli artisti del World Press Cartoon, annuale appuntamento dedicato alle vignette che fanno ridere - e riflettere - sulle pagine dei giornali. Il riconoscimento più ambito è stato assegnato ad Alireza Pakdel, con un'amara considerazione sul tema della migrazione.
Con la vignetta Immigrants l’iraniano Alireza Pakdel è stato insignito del Grand Prix al 12esimo World Press Cartoon, kermesse internazionale dedicata agli interventi a fumetti sui media, ospitata ogni anno a Caldas da Rahina, a nord di Lisbona, in Portogallo. L’artista – originario di Mashhad, dove è nato nel 1981, si è aggiudicato anche la categoria Editorial con lo stesso lavoro, un’opera che attinge alla cronaca dei nostri giorni – ritrae infatti un naufragio, come i tanti avvenuti lungo le rotte del Mediterraneo in questi anni di intense migrazioni – offrendo una lettura che induce a riflettere.
Mentre i migranti precipitano nelle profondità marine, con il loro carico di speranze e di oggetti, il resto del mondo assiste senza troppo scomporsi alla loro tragedia, mettendosi in azione – eventualmente – solo per scattare una foto. A separare questi due mondi, l’artista iraniano ha posizionato una grande vetrata, presenza emblematica di una distanza profonda e radicata e della difficoltà di soluzioni davvero risolutive.
L’argomento scelto da Pakdel è risultato centrale in questa edizione del World Press Cartoon, accompagnato anche da lavori che hanno osservato le mutazioni del contesto politico in un’ottica internazionale: dal terrorismo alla Brexit, dalla censura all’elezione di Trump. Oltre all’artista iraniano, sono stati assegnati riconoscimenti al greco Michael Kountouris, autore di Nice Attack, per la testata Efimerida Ton Syntakton, che analizza la strage di Nizza del 14 luglio 2016. Il terzo premio lo ha ricevuto il francese Sunnerberg Constantin con Welcome, pubblicato da Courrier International, una critica all’Unione Europea ancora sul tema rifugiati. L’italiana Mariagrazia Quaranta, infine, ha vinto il terzo posto della categoria Caricature con un pittorico e raffinatissimo Trump Punk apparso sull’Unità.