Gratuito, aperto 24 ore al giorno, denso di capolavori: grazie all'iniziativa Rijksmuseum Schiphol, il frequentato aeroporto internazionale di Amsterdam si rinnova, offrendo ai viaggiatori un'immersione nell'arte prima o dopo il volo.
Il desiderio di convogliare l’arte anche oltre i confini canonici delle sale museali, rendendola accessibile al più vasto numero di utenti possibili, continua a generare interessanti connubi. Tra le operazioni di maggiori rilievo messe a punto negli ultimi anni, vale la pena inserire Rijksmuseum-Schiphol, il progetto che ha reso il principale aeroporto dei Paesi Bassi l’unica succursale del prestigioso museo di Amsterdam, tra le tappe obbligate di un soggiorno nella capitale. Lanciata nel dicembre 2002, l’iniziativa ha permesso a migliaia di viaggiatori di passaggio nello scalo di vivere un’esperienza artistica nel corso dei tradizionali tempi di permanenza in aeroporto prima di intraprendere il proprio trasferimento.
L’entrata al Rijksmuseum-Schiphol è libera e gratuita: gli spazi allestiti sono accessibili, subito dopo il controllo passaporti, senza limiti di orario di giorno e di notte, a differenza di quanto avviene normalmente nei musei. Dal 7 settembre scorso, l’esposizione si è rinnovata, occupando gli spazi che affacciano su Holland Boulevard, l’area ricreativa collocata tra Lounge 2 e Lounge 3 oggetto di una recente ristrutturazione. Lo spazio espositivo, con una distintiva forma che rimanda alla lettera “S”, dispone di una superficie pari a 167 metri quadrati. La progettazione dell’allestimento è stata curata dallo studio di architettura NEXT e da Irma Boom. Dieci i dipinti della collezione permanente del Rijksmuseum attualmente esposti, con un excursus tra diversi generi artistici: in mostra ambientazioni di paesaggio, paesaggi marini, ritratti e nature morte opere di maestri olandesi come Jan van Goyen, Willem van de Velde Younger, Abraham Mignon e Michiel van Mierevelt. All’interno di Holland Boulevard, inoltre, i viaggiatori possono dedicarsi anche alla conoscenza scientifica, con gli stimoli offerti dal Museo della Scienza NEMO, alla lettura, all’interno di una vera e propria biblioteca, oppure possono rilassarsi in attesa del volo nell’area relax.
L’avvio della nuova stagione di Rijksmuseum Schiphol viene annunciata e celebrata anche in un’altra zona dell’aeroporto. Infatti, ad accogliere i viaggiatori che arrivano nei Paesi Bassi sono le riproduzioni di alcuni capolavori dell’arte olandese, installate nell’area preposta al recupero dei bagagli. A partire dallo scorso 5 settembre, tutti i 73 metri del carosello 16 dispongono di questa speciale “decorazione”. Sul nastro sono infatti state fissate le copie di 45 dipinti, restituiti in forma integrale oppure mediante dettagli.
Per un’immersione nell’arte e nella creatività che hanno reso celebri i Paesi Bassi, in una sorta di “viaggio a spasso nel tempo”: dal Medioevo all’età moderna fino ai giorni nostri, tra opere eseguite da Geertgen Sint Jans, Jan Mostaert, Rembrandt van Rijn, Johannes Vermeer, Vincent van Gogh, Gerrit Rietveld e Karel Appel.