Guy Bourdin a Milano, con un bis di mostre

9 Settembre 2017


Scomparso nel 1991, pittore autodidatta, fotografo e autore di scatti passati alla storia come quelli realizzati per Vogue Francia e per il designer Charles Jourdan, Guy Bourdin è al centro di due retrospettive a Milano.
Presente con i suoi lavori in alcune delle più importanti collezioni artistiche internazionali, Bourdin viene infatti celebrato alla Galleria Carla Sozzani, con le esposizioni In Between 1955 – 1987Untouched 1950 – 1955.

Aperte rispettivamente dal 10 settembre all’11 ottobre e dal 15 ottobre al 12 novembre 2017, entrambe le mostre sono curate da Shelly Verthime, artefici di un’accurata selezione tra fotografie vintage e moderne. Elemento unificatore dei due appuntamenti è il ricorso al bianco e nero, che offre ai visitatori la possibilità di cogliere e addentrarsi in fasi meno conosciute della carriera di Guy Bourdin, i cui primi lavori sono tradizionalmente noti per l’intensità dei colori.
In particolare, il percorso espositivo di In Between si snoda tra una ventina di eccezionali fotografie di moda degli anni 1950 – 1987, in larga parte mai presentate al pubblico o mai mostrate dopo le loro prime pubblicazioni. La mostra consente di conoscere alcuni dei passaggi salienti della collaborazione di Guy Bourdin con Vogue Francia. In Untouched confluiscono invece 30 rare fotografie d’epoca, relative al periodo tra il 1950 e il 1955; tale rassegna coincide con la presentazione di un volume omonimo che accende i riflettori proprio sulla fase iniziale della carriera del fotografo.