Dopo le edizioni dedicate ad Eritrea ed Etiopia, nel 2015, e alla comunità cinese, nel 2016, quest'anno il focus dell'iniziativa "Milano Città Mondo" sarà l’Egitto. Tra incontri di letteratura, laboratori di cucina, film, dibattiti, corsi di calligrafia e un'attesa mostra al MUDEC - Museo della Culture.
Dal 13 settembre, il MUDEC – Museo delle Culture di Milano accoglie la mostra Egitto: la straordinaria scoperta del faraone Amenofi II, aprendo le porte al ritratto di un eroico protagonista dell’antica civiltà.
Vissuto tra il 1427 e il 1401 a.C., il valoroso faraone viene presentato attraverso statue, armi, stele commemorative e altre suggestioni che rimandando agli anni in cui servì il suo Paese con un’instancabile attività sia militare, sia edilizia.
Il cuore della mostra è rappresentato dalla ricostruzione della sua tomba, collocata nella Valle dei Re. In questa speciale sezione del percorso espositivo, i visitatori potranno vivere un’esperienza unica, avendo l’opportunità di sperimentare le emozioni legate all’eccezionale scoperta archeologica.
Per l’occasione saranno esposti i documenti originali redatti dall’autore del ritrovamento, l’archeologo ed egittologo Victor Loret (nell’immagine in apertura); tali materiali sono oggi di proprietà dell’Università Statale di Milano. Nella tomba appartenuta ad Amenofi II vennero portate alla luce anche le mummie di altri faraoni, celate in questo luogo per evitare che venissero profanate.
Egitto: la straordinaria scoperta del faraone Amenofi II è uno degli appuntamenti compresi nel programma di Milano Città Mondo. Giunto alla terza edizione, dopo i focus su Eritrea ed Etiopia e sulla comunità cinese, l’appuntamento quest’anno prende in esame proprio l’Egitto, in un’ottica che intreccia passato, presente e futuro.
Il progetto di ricerca pluriennale ideato dal Museo delle Culture, in collaborazione con l’Ufficio Reti e Cooperazione culturale del Comune di Milano, dal 13 settembre al 07 gennaio del prossimo anno proporrà un’immersione nella cultura del Paese, sondando anche le profonde relazioni che l’Italia ha sempre intrattenuto con questa terra e la sua popolazione. Ancora oggi, proprio nel capoluogo lombardo, la comunità residente egiziana è una delle più numerose; senza contare che, alla fine degli anni Quaranta del secolo scorso, l’Egitto ospitava più di 60mila italiani residenti.
Oltre alla grande mostra, che offre un’ulteriore occasione di conoscenza del fascino dell’Antico Egitto con un percorso per i più piccoli guidato da Geronimo Stilton, Milano Città Mondo proporrà incontri, dibattiti, performance, film e laboratori, con l’obiettivo di conoscere dall’interno le stratificazioni della cultura egiziana contemporanea e i suoi rapporti con l’Italia, ragionando anche“sui luoghi comuni che l’islamismo scatena e sul ruolo delle religioni nel mondo arabo“.