Pablo Picasso: all’asta la sua ultima residenza in Costa Azzurra

4 Settembre 2017


Originario di Malaga, dove era nato nel 1881, Pablo Picasso lega la propria vicenda umana e artistica anche alla Francia. Lunghe permanenze in varie zone del Paese, tra cui Parigi e le regioni meridionali, accompagnarono il suo percorso esistenziale, esercitando anche un’influenza sul suo stile e sulle sue frequentazioni.
In particolare, tra il 1961 e il 1973, anno della sua scomparsa all’età di 91 anni, Pablo Picasso scelse di vivere e lavorare in Costa Azzurra. Fissò la propria residenza a Mougins, non lontano da Cannes, in una grande dimora denominata Mas de Notre Dame de Vie.

44 anni dopo la sua morte, il prossimo 12 ottobre la residenza sarà battuta all’asta, la cui base è fissata a quota 20 milioni di euro. Costruita nel Novecento, l’abitazione in pietra di oltre 1700 metri quadrati di superficie calpestabile costituisce una preziosa testimonianza del tipico stile provenzale. Inizialmente concepita come una cascina di campagna, venne ampliata per volontà di Picasso che promosse la realizzazione di un grande studio e di una terrazza. Disabitata per un trentennio, fino alla morte dell’ultima moglie dell’artista – Jacqueline Roque – avvenuta nel 1986, Mas de Notre Dame de Vie ha subito due restauri: nella metà degli anni Novanta e, più di recente, tra il 2007 e il 2010.

Eretta in collina, isolata dal resto della cittadina di Mougins e parzialmente aperta sulla baia di Cannes, la dimora si articola su tre livelli. Dotata di 32 stanze, 15 camere, 12 bagni, una palestra, una spa, un hammam con camerini e stanze per fare massaggi, dispone di ampio giardino privato, con ulivi, un’orangerie e una grande piscina. Nella proprietà rientra un ulteriore edificio, dotato di sette appartamenti di diversa metratura parzialmente ristrutturato.