Roma ospita le “germinazioni” di Giuseppe Carta

6 Settembre 2017


C’è tempo dall’8 al 30 settembre prossimi per entrare nell’universo visivo di  Giuseppe Carta, in mostra presso Eataly Roma con la personale Germinazioni. I diari della Terra. Presentata nel 2016 nello store di Milano, la mostra riunisce una collezione di opere iperrealiste che propongono una interpretazione del rapporto tra cibo, arte e natura. Ciliegie, limoni, fragole, uva, fichi, melograni, mele e pere divengono per Carta il punto di partenza per la realizzazione di una trentina tra sculture policrome in bronzo e olii su tela, di medie e piccole dimensioni.

Il soggetto scelto si lega in profondità con il vissuto personale dell’artista sardo, che quotidianamente si dedica alla coltivazione dei suoi frutteti sulle colline di Banari: un’attività di osservazione e cura che gli ha permesso di sviluppare una speciale attitudine nei confronti della raffigurazione, in particolare, di piante, fiori e frutti.
Curata da Arte Contemporanea Italiana, in collaborazione con Eataly, e accompagnata da un catalogo edito da E20 Progetti, Germinazioni. I diari della Terra incoraggia gli osservatori verso una maggiore consapevolezza in merito all’incredibile varietà di prodotti gastronomici del nostro Paese.

In un’epoca in cui le immagini del cibo imperversano attraverso i social network, la mostra offre anche un’occasione di riflessione sulle potenzialità comunicative dei prodotti alimentari attraverso tecniche tradizionali. “Si può decontestualizzare tutto ma non gli argomenti trattati, – ha affermato a riguardo Carta – nel senso che un’opera d’arte, un cibo, un libro, un concetto o una pièce teatrale può essere presentato in ogni luogo e in ogni ora del giorno ma ciò non toglie la sua Essenza e la sua Natura”.

[Immagine in apertura: Giuseppe Carta, Grande composizione con fichi su alzatina blu, 2016-17, olio su tela, 55x65cm]