Da Ferretti a Ferrè; da Versace ad Armani, da Prada a Trussardi: sono quindici gli atelier milanesi, appartenenti ad altrettante grandi maison della moda, ad aprire eccezionalmente al pubblico le proprie porte nel corso del weekend in arrivo. Per scoprire luoghi segreti e normalmente inaccessibili, attraverso visite libere e gratuite.
Edizione di debutto per Apritimoda!, nuovo progetto culturale che per la prima volta accenderà i riflettori sui luoghi segreti in cui nasce la grande moda italiana. A Milano, nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 ottobre, saranno eccezionalmente accessibili le storiche maison con sede in città, svelando ai visitatori i luoghi segreti in cui il processo creativo, che precede la produzione di abiti e accessori, si compie.
A questa prima edizione di Apritimoda! prenderanno parte i grandi atelier milanesi – Agnona, Alberta Ferretti, Antonio Marras, Curiel, Ermenegildo Zegna, Etro, Fondazione Ferrè, Gianni Versace, Giorgio Armani, Laboratori Scala, Missoni, Moncler, Prada e Trussardi – permettendo anche a un pubblico di non addetti ai lavori di accedere a 15 straordinari spazi. Le realtà che operano al loro interno contribuiscono in maniera significativa all’identità culturale ed economica di Milano, storicamente legata anche al settore fashion.
Il progetto, frutto di un’idea della giornalista Cinzia Sasso – in collaborazione con Maria Canella, docente all’Università degli Studi di Milano e con Carlo Capasa, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana -, si svolge sotto l’egida di una pluralità di istituzioni, a partire dall’Amministrazione comunale milanese, fino ad arrivare al Ministero dello Sviluppo Economico, alla Camera Nazionale della Moda Italiana, al FAI e ad Altagamma.
L’obiettivo cui tende Apritimoda! è porsi in continuità con le grandi kermesse milanesi aperte a un pubblico eterogeneo, tra cui Fuori Salone, PianoCity, BookCity e FuoriExpo.