La due giorni di Milano dedicata a Pier Paolo Pasolini

31 Ottobre 2017


Dopo il focus sul Giappone, la programmazione di Palazzo Litta Cultu 42 anni dall’assassinio del poeta, giornalista e regista – ucciso il 2 novembre 1975 – il nuovo spazio culturale del capoluogo lombardo ospita il ciclo Lezioni di creatività, riconoscendo alla produzione pasoliniana la capacità di impiegare una straordinaria varietà di forme artistiche e comunicative per restituire con lucidità i mutamenti sociali, culturali ed economici della sua epoca, aprendo la strada anche al futuro.

Per due giorni, a partire da mercoledì 1 novembre, Palazzo Litta Cultura sarà dunque sede di appuntamenti nel segno di Pasolini, a partire dalla presentazione dell’audio installazione Lezioni Di Creatività. Firmata da  Stefano Ghittoni, questa narrazione poetica si ispira a un monologo estratto dal film Teorema del 1968; andrà a legarsi alle suggestioni dell’installazione video Il cinema è la lingua scritta della realtà di Maria Arena, che propone una selezione di scene dei primi tre film pasoliniani dedicati al sottoproletariato delle borgate romane.
Proprio sulla produzione cinematografica si concentrano ulteriori appuntamenti dell’iniziativa – realizzata in collaborazione con esterni – che prevedono proiezioni di film – tra cui Il Vangelo secondo Matteo -, di documentario legati alla figura di Pasolini – come Le Ceneri di Pasolini di Alfredo Jaar – e presentazioni alla presenza di ospiti ed esperti. A chiusura del progetto è previsto lo spettacolo Come un cane senza padrone della compagnia riminese di Motus. Ideato da Enrico Casalgrande e Daniela Nicolò e ispirato al romanzo incompiuto Petrolio; attraverso la voce di Emanuela Villagrossi propone 31″l’iter di un uomo, l’ingegnere dell’Eni Carlo Valletti, attraverso la sua solitudine, la sua sessualità e la sua emotività“.