Nel vivace quartiere romano, la galleria-laboratorio ZArt Urban Studio accoglie una collettiva di artisti italiani e internazionali che sondano i vari linguaggi dell'urban e street art. Fino al 27 novembre.
Stencil art, poster art, sticker art, upcycling, handicraft e tutte le diverse declinazioni della street art convergono nella collettiva La Calle Grande New Urban Dirty Art, aperta fino al 27 novembre negli spazi di ZArt Urban Studio, a Trastevere.
La galleria-laboratorio capitolina, diretta da Zaire Torrealba e nata con lo scopo di “osservare i fermenti artistici che nascono e scorrono nel sottosuolo, dando voce alle proposte più innovative che caratterizzano il movimento della street art internazionale”, accoglie per l’occasione nella propria sede le opere, tra gli altri, di Mimi the Clown, Carlo Gori, Boriani, K2m, Kocore e Pino Volpino.
L’appuntamento, presentato in collaborazione con il collettivo di neo-formazione N U D A – New Urban Dirty Art, costituisce l’occasione per vedere raccolti lavori diversi per soggetti e tecniche impiegate. A ritmare il percorso de La Calle Grande – letteralmente “la grande strada”, da intendersi come “il mondo esterno, dove ogni giorno gli artisti si confrontano e crescono” – saranno i dipinti pop su supporti riciclati di Andrea Boriani, gli autoritratti di Mimi the Clown, che si raffigura accanto a personaggi noti, gli stencil geometrici di Kocore, la poster art di Stelleconfuse, gli artworks espressionistici di Carlo Gori, i photocollage decostruiti di GapEh; solo per citare alcuni dei lavori degli artisti italiani e internazionali selezionati per l’appuntamento a Roma.