Sue sono le iconiche copertine di dischi come The River, ma ha firmato anche la copertina di Born To Run, l'autobiografia bestseller del Boss. Ora in mostra alla Wall of Sound Gallery di Alba, oltre 40 anni di fotografie ripercorrono il sodalizio professionale tra Springsteen e il “suo” fotografo.
È in corso fino al 28 gennaio presso la Wall of Sound Gallery di Alba, Frank Stefanko – Bruce Springsteen. Further up the Road. La mostra è tratta dal nuovo volume – pubblicato dalla galleria del fotografo di musica Guido Harari in edizione limitata – dedicato, appunto, agli scatti che ritraggono Bruce Springsteen realizzati da Frank Stefanko lungo l’arco della leggendaria carriera dell’artista: il risultato è una panoramica di oltre 40 anni di ritratti fotografici del Boss, in gran parte inedite.
“Le fotografie di Frank erano crude. Riusciva a spogliarti della celebrità e degli artifici per arrivare al vero te. Quelle immagini possedevano una purezza e una poesia di strada. Erano incantevoli e sincere, ma non erano sofisticate”, scrive il Boss in persona nel suo libro autobiografico Born To Run, del 2016. “Frank ti scavava dentro, intuendo spontaneamente i conflitti con cui ero alle prese. Le sue immagini catturavano i personaggi delle mie canzoni, mostrandomi quella parte di me che era ancora uno di loro.”
Fotografo autodidatta e da sempre residente nel New Jersey, Frank Stefanko fotografa da 50 anni e vanta, oltre al pluriennale rapporto con Springsteen, anche una collaborazione di oltre 40 anni con la leggendaria rocker Patti Smith, che lo ha spinto ad esplorare la fotografia musicale, presentandolo proprio al suo “collega” alla fine degli Anni Settanta.