Oman: un grande giardino botanico fiorirà nel deserto

23 Novembre 2017

Oman Botanic Garden by Arup, Grimshaw e Haley Sharpe Design, Oman

Tre nomi di punta di rilievo internazionale – Arup, Grimshaw e Haley Sharpe Design – attivi nel settore della progettazione nei campi dell’ingegneria, dell’architettura e del paesaggio, stanno lavorando in maniera sinergica per la realizzazione di quello che è stato annunciato come “il più grande giardino botanico del mondo“.
Promosso da Sua Maestà Sultan Qaboos bin Said Al Said e destinato a “celebrare e conservare la diversità botanica del Paese“, l’Oman Botanic Garden sorgerà a 35 chilometri dalla capitale Muscat, ai piedi delle montagne di Al Hajar. Con un’estensione superiore a 420 ettari, si candida a divenire il più grande giardino all’interno dell’intera Penisola Arabica e tra i principali a livello mondiale; al suo interno, disporrà anche di un centro visitatori e strutture dedicata per attività educative e di ricerca.

Alla luce del particolare contesto di inserimento, la progettazione del giardino botanico ha previsto specifiche strategie, per garantire la sopravvivenza delle specie vegetali e assicurare un’esperienza di visita all’insegna del comfort per gli utenti. L’impianto planimetrico, i materiali, l’orientamento e tutti i dispositivi impiegati – tra cui sistemi per l’ombreggiatura passiva e attiva, per il raffreddamento e per l’irrigazione efficiente delle piante – sono stati concepiti in risposta alle condizioni atmosferiche e alla topografia naturale.
Tra gli aspetti rilevanti dell’operazione rientra proprio la scelta del sito di inserimento: l’area in cui sarà realizzato l’Oman Botanic Garden è uno dei pochi luoghi al mondo in cui il fondale del mare, che in epoche remote occupava questo territorio, è ancora visibile. Arup e Grimshaw hanno quindi scelto di misurarsi con le creste e gli anfratti naturali esistenti, dando vita a un sistema di passerelle che consente di scoprire, passo dopo passo, lo spettacolare paesaggio.