La favola in musica, scritta dal grande compositore russo, andrà in scena il 9 novembre all’Auditorium Pollini di Padova con la voce recitante di uno degli attori più irriverenti della scena italiana. Che ne darà una sua personale versione.
Il russo Sergej Prokofiev compose nel 1936 la favola in musica Pierino e il Lupo Op.67 con una spontaneità compositiva che affascina e coinvolge ancora oggi tanto il mondo dei piccoli quanto quello dei grandi. Ora quella stessa freschezza sarà riproposta – giovedì 9 novembre, all’Auditorium Pollini di Padova – dall’interpretazione di uno degli attori teatrali più originali e irriverenti della scena italiana: Paolo Rossi.
Il suo ruolo sarà quello della voce recitante di questa fiaba musicale universalmente nota – che rileggerà secondo il proprio estro – accanto a quello degli strumenti dell’Orchestra di Padova e del Veneto, in quanto personaggi della storia. Una storia semplice, quella di Pierino e il Lupo, ma sempre coinvolgente, scritta per flauto, oboe, clarinetto, fagotto, tre corni, tromba, trombone, timpani, percussioni e archi dal famoso compositore russo, rappresentante eccelso del neoclassicismo novecentesco. Il concerto è la seconda data della 52esima stagione concertistica della OPV, intitolata Teatri del suono e diretta da Marco Angius.