Con 22 mostre in contemporanea, un nutrito calendario di talk con ospiti anche internazionali, workshop, letture portfolio e la rassegna espositiva Expolux, dedicata ai professionisti del settore, Lucca torna ad accogliere il Photolux Festival - Biennale Internazionale di Fotografia. Fino al 10 dicembre.
Crocevia di popoli e culture, ieri come oggi, il Mediterraneo è il tema guida della nuova edizione di Photolux Festival. Biennale Internazionale di Fotografia, ospitata in varie sedi del centro storico di Lucca a partire dal 18 novembre.
Luogo tangibile e spazio mentale, il “mare nostrum” è divenuto negli ultimi anni sinonimo di speranza e sofferenza per migliaia di persone che cercano di oltrepassarne la “barriera fisica” spinti dal desiderio di migliori condizioni di vita.
“Immerso archivio e profondo sepolcro”, come lo aveva definito Predag Matvejevic, nel 1987 nel fortunato Breviario mediterraneo – lavoro fondativo della storia culturale della regione del Mediterraneo, tradotto in oltre 20 lingue – è stato scelto come fil rouge di Photolux Festival perché qui “si sta consumando l’emergenza umanitaria legata ai flussi migratori verso le coste europee, una delle più gravi per le sue proporzioni in termini di persone coinvolte e per le ripercussioni sul sistema di valori e sull’identità dell’Europa”, come ha dichiarato il fondatore e direttore della kermesse Enrico Stefanelli.
“Più che mai si avverte l’urgenza di tornare a interrogare il Mediterraneo e la sua storia, di trovare un nuovo dialogo tra le culture”, ha aggiunto.
Coinvolgendo nel proprio palinsesto vari luoghi della città d’arte toscana, la kermesse propone ben 12 mostre aperte in contemporanea, offrendo narrazioni visive curate sia da grandi nomi, sia da giovani autori.
Si va dalla presentazione degli esiti dei viaggi in oltre 200 siti archeologici greci e romani, disseminati in diciannove paesi mediterranei, condotta da Josef Koudelka tra il 1991 e il 2012, al focus sul Marocco proposto da Albert Watson; dalla collettiva, transmediale e multimediale, dall’evocativo titolo Migrazioni fino all’analisi del Mediterraneo a partire dal suo patrimonio gastronomico sviluppata da cook_inc.
Nelle giornate del 25 e 26 novembre, si rinnoverà l’esperienza di Expolux, lo spazio espositivo dedicato a editori, stampatori, professionisti del settore e scuole di fotografia, allestito nella sede del Real Collegio.
All’insegna della contaminazione tra arte e musica è stata promossa la serata del 7 dicembre, nel corso della quale a condividere il palco saranno il fotografo Pino Ninfa e il pianista Danilo Rea. Ai Leica Talk prenderanno parte importanti relatori internazionali, tra cui Tony Gentile, Pierre Podbielski, Maurizio De Bonis, Orith Youdovich e Gigliola Foschi. Accanto al programma delle letture dei portfolio, curate da esperti internazionali come photo editor, fotografi, curatori, docenti di altissimo livello, si colloca il programma workshop, con corsi guidati da Lars Boering, Magdalena Herrera, Stuart Franklin, Franco Fontana, Paolo Verzone, Laura Tori Petrillo e Lorenzo Colloreta.
[Immagine in apertura: © Paolo Verzone, Accademia Areonautica Pozzuoli, Italia]