Alberi di Natale tra arte e design 22 Dicembre 2017
Anche quest'anno artisti e creativi hanno avuto modo di esprimersi in grande stile reinterpretando la più classica delle decorazioni natalizi nel segno dell'innovazione, della poesia, della sorpresa. Eccovi una panoramica di spunti ideativi e suggestioni, riassunte in cinque iconici alberi di Natale d'autore!
Tracy Emin, The Connaught Christmas Tree
Riflettori puntati sul valore della parola scritta, con l’albero di Natale progettato dall’acclamata artista contemporanea britannica Tracey Emin, su invito dell’hotel The Connaught, a Londra. Il magnifico abete rosso è stato infatti addobbato con un messaggio d’amore, nella forma di un poema, composto dalla stessa Emin. Le tradizionali decorazioni sono state sostituite da testi luminosi che riproducono la sua particolare calligrafia. Il componimento può essere letto in maniera integrale dai passanti, che sulla sommità dell’albero troveranno, al posto del classico puntale o della stella, un angelo luminoso. Si tratta di un omaggio alla madre di Tracey Emin, Pam, scomparsa l’anno scorso.
Lee Broom, Tree of Glass
Durante le festività natalizie, le motivazioni per salire fino al 31esimo piano del grattacielo progettato da Renzo Piano, l’iconico The Shard che ha cambiato la skyline di Londra, non si limitano al desiderio di apprezzare il panorama o sperimentare le proposte gourmet del ristorante Aqua Shard. In queste settimane a catturare l’attenzione c’è anche l’installazione Tree of Glass: firmata da Lee Broom, impiega 245 lampade a sospensione in vetro soffiato per formare un albero di Natale alto 10 metri. A rendere ancora più affascinate il risultato ci pensano le luci al LED poste all’interno, destinate a essere vendute con l’arrivo del nuovo anno, quando questa articolata interpretazione architettonica dell’albero natalizio sarà smontata.
Es Devlin, Singing Tree
Indirizzo di punta della scena culturale londinese, il V&A Museum, conquista un posto d’onore nella selezione dei più originali alberi del Natale nella capitale britannica. Disegnato da Es Devlin, scenografa per la Royal Opera House e il National Theatre, il sorprendente Singing Tree supera infatti i confini canonici della pura decorazione. Collocato nella grand entrance del celebre museo, può essere considerato un’installazione audiovisiva composta da migliaia di parole raccolte dal pubblico del museo. Ad accompagnarla non manca neppure un coro interattivo di voci umane e sintetizzate, che danno vita a uno spettacolo anche sonoro.
Yabu Pushelberg e Lasvit, High House Hotel Christmas Tree
Da Londra si approda a Hong Kong per ammirare il risultato dello sforzo congiunto tra una storica vetreria della Repubblica Ceca e lo studio di design Yabu Pushelberg. Raffinato e dall’aspetto contemporaneo, l’albero di Natale in vetro illuminato destinato alla hall dell’High House Hotel è costituito da una rete di elementi in vetro soffiato, collegati l’uno all’altro da raccordi in ottone lucido color oro.
Origami Papershake, Origami Christmas Tree
Raggiunge quota 3 metri di altezza, l’innovativo albero di Natale progettato dal collettivo Origami Papershake. Denominato Origami, è realizzato con la carta giapponese “shoji”, tradizionalmente impiegata nei pannelli scorrevoli all’interno delle case giapponesi. Oltre all’esplicito riferimento alla cultura del Sol Levante, questo albero strizza l’occhio alla tecnologia. Gli apparecchi per l’illuminazione, celati all’interno, danno infatti vita a un’affascinante successione di luci e di ombre, seguendo la complessa geometria dell’albero.