Il nuovo Museo Beethoven inaugurato a Vienna

3 Dicembre 2017


Dalla fine di novembre di quest’anno a Vienna c’è un nuovo museo, che non poteva che essere dedicato al suo più illustre concittadino: Ludwig van Beethoven. Nel 1787 il celebre compositore tedesco venne per la prima volta in città per studiare con Mozart e, a partire dal 1792 in poi, visse permanentemente qui, in questo appartamento al numero civico 6 di Probusgasse, nell’area di Heiligenstadt che all’inizio del XIX secolo era un villaggio vitivinicolo indipendente e ora fa parte del 19esimo distretto, accanto alle taverne in cui si vende il vino di produzione propria.

Da luogo commemorativo qual era in origine, questa magione è stata ampliata e trasformata nel vasto e nuovo Museo Beethoven – con sede in una delle tre case del grande musicista – per illustrarne vita e opere. Un modo strutturato ed efficace per rendere omaggio a questa straordinaria figura che, sembra, proprio qui nel 1802 scrisse il Testamento di Heiligenstadt, una lettera manoscritta di suo pugno e indirizzata ai sratelli Kaspar Karl e Nikolaus Johannin, in cui denuncia il dolore per la sordità e che mai spedì: un documento storico, che segna il superamento della crisi e l’inizio del periodo definito “Eroico” di Beethoven, che sarebbe durato fino al 1808 e alla Quinta Sinfonia.