Installazioni luminose e opere interattive illuminano il Palazzo Ducale di Gubbio e la Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto: al via un suggestivo appuntamento artistico, promosso in Umbria a sostegno della ricostruzione dopo il sisma del 2016
Resteranno aperte fino al 25 febbraio 2018 le mostre Black Light Art – La luce che colora il buio e Light Art, ospitate rispettivamente nelle sale e nel cortile del Palazzo Ducale di Gubbio e negli spazi della Rocca Albornoziana – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto. Dopo la precedente esperienza del 2016, si rinnova ed estende sul territorio il progetto Lightquake, divenendo la prima iniziativa che metterà in sinergia due strutture del Polo museale dell’Umbria.
15 artisti italiani, noti sia in campo nazionale che internazionale, sono coinvolti nell’ambito delle due iniziative, che promettono ai visitatori “un’esperienza di notevole qualità percettiva“. Mario Agrifoglio, Nino Alfieri, Alessio Ancillai, LeoNilde Carabba, Claudio Sek De Luca, Giulio De Mitri, Nicola Evangelisti, Maria Cristiana Fioretti, Federica Marangoni, Yari Miele, Ugo Piccioni e Sebastiano Romano esporranno a Spoleto; l’installazione di Federica Marangoni e le opere di Stefano Frascarelli e Saverio Mercati saranno invece presentate a Gubbio.
Particolarmente singolari saranno le opere di Black Light, realizzate impiegando una radiazione ultravioletta non direttamente percepita dall’occhio, ma visibile solo quando va a colpire superfici coperte da particolari pigmenti.
Molte le iniziative collaterali promosse in parallelo. Per l’occasione, infatti, il Tempietto del Clitunno sarà elevato al ruolo di “collegamento simbolico” tra i poli artistici e archeologici dell’Umbria grazie a un’installazione luminosa site-specific opera dell’artista umbro Carlo Dell’Amico. In contemporanea, nel centro storico di Spoleto, la Galleria ADD Art ospiterà un’esposizione con opere di Mario Agrifoglio – artista che ha fatto della Black Light il fulcro della propria sperimentazione artistica – e di Nicola Evangelisti.
Nato per sostenere, attraverso una raccolta fondi finalizzata al restauro del patrimonio culturale, il recupero delle opere danneggiate dal sisma che ha colpito il centro Italia nel 2016, Lightquake è stato ideato da Rosaria Mencarelli; la realizzazione è a cura di Paola Mercurelli Salari, con la direzione artistica di Gisella Gellini e Claudia Bottini e la collaborazione di Fabio Agrifoglio.