La 20th Century Fox, la casa di produzione del biopic incentrato sui Queen, ha annunciato che Bryan Singer non è più il regista di “Bohemian Rhapsody” a causa delle troppe assenze dal set, oltre per gli attriti con la star Rami Malek che interpreta Freddie Mercury.
“Bryan Singer non è più il regista di Bohemian Rhapsody“: lo ha annunciato la 20th Century Fox – la casa di produzione del film sulla storia dei Queen che sarebbe dovuto uscire a dicembre 2018 – in una dichiarazione riportata da Hollywood Reporter.
Motivo?
Le troppe assenze sul set del regista di X-Men e de I soliti sospetti, nonché gli attriti tra il regista e il protagonista principale del film – la star Rami Malek- che interpreta Freddie Mercury.
Solo qualche giorno fa – il primo dicembre – lo studio riferiva di aver “temporaneamente interrotto” la produzione del film a causa della “indisponibilità inaspettata” di Singer. Un rappresentante del regista aveva detto alla BBC che l’assenza era dovuta a “una questione di salute personale riguardante Bryan e la sua famiglia” e che Singer sperava di tornare al film dopo le vacanze.
Ora la Fox ha confermato che l’assenteismo di Singer è stato uno dei motivi della sua sospensione: nei prossimi giorni nominerà un nuovo regista per terminare le ultime due settimane di riprese del film.