Gli scatti vincitori del World Press Photo al Forte di Bard

5 Dicembre 2017


In contemporanea con la mostra Da Raffaello a Balla. Capolavori dell’Accademia Nazionale di San Luca, la storica cornice del Forte di Bard accoglie le oltre 140 immagini straordinarie e i 12 video della 60esima edizione del World Press Photo.
A partire del 7 dicembre, l’esposizione consentirà ai visitatori di ripercorrere alcuni dei più importanti avvenimenti del nostro tempo, dei quali sono stati testimoni fotografi e filmmaker internazionali.

Realizzate per prestigiose testate e premiate in occasione del più importante riconoscimento di fotogiornalismo, le immagini esposte sono state selezionate dalla giuria del World Press Photo tra le oltre 80mila candidate, pubblicate da circa 5mila fotografi provenienti da 126 Paesi; complessivamente quest’anno sono stati 45 i fotografi premiati, di 25 diverse nazionalità.

Anche l’Italia è rappresentata nel percorso espositivo visitabile fino al 7 gennaio 2018 al Forte di Bard: quattro sono stati i fotografi italiani, risultati vincitori in una delle otto categorie in cui è articolato il concorso.
Giovanni Capriotti si è aggiudicato il primo premio nella sezione Sport; Antonio Gibotta, dell’Agenzia Controluce, ha vinto il secondo premio nella ritrattistica: Alessio Romenzi ha conquistato il terzo premio nella categoria Notizie Generali; stesso piazzamento per Francesco Comello e i suoi scatti incentrati sulla vita quotidiana.

Come noto, la fotografia dell’anno 2016 è “An Assassination in Turkey” (Omicidio in Turchia), opera del fotografo turco Burhan Ozbilici, dell’Associated Press, presente nel corso dell’attentato costato la vita all’ambasciatore russo in Turchia Andrey Karlov, ad Ankara il 19 dicembre. Anche quest’opera è inclusa nella percorso di visita.

[Immagine in apertura: photo by Jonathan Bachman/Thomson Reuters]