60 anni dopo il suo primo acquisto per la famosa casa e la successiva vendita nel 1976, per la gioia dei fan torna nella residenza d'origine uno dei pezzi più significativi della storia musicale di Elvis Presley.
Uno dei pezzi più significativi della storia musicale di Elvis Presley è tornato a Graceland, 60 anni dopo il suo primo acquisto per la famosa abitazione: si tratta di un pianoforte a coda bianca con profili d’oro e una panchina in metallo dorato disegnata dallo stesso Elvis, con un cuscino bianco in pelle.
Nella primavera del 1957, il 22enne Presley acquistò la Graceland Mansion a Memphis, nel Tennessee, ad appena un anno dall’esplosione del suo successo mondiale. Quando sentì che questo pianoforte dal valore sentimentale era in vendita – era infatti appartenuto al leggendario Ellis Auditorium di Memphis, dove avevano suonato tutti i migliori musicisti del periodo, come Duke Ellington e Count Basie – Elvis non potè fare a meno di impadronirsene. Lo rimise quindi a nuovo e lo collocò nella sala della musica di Graceland dove rimase fino al 1968, quando venne trasferito in deposito e poi venduto nel 1976. Ora, per la prima volta da quando Graceland ha aperto al pubblico nel 1982, i visitatori possono vedere il pianoforte nella sua collocazione originale, restituito alla sala dove ormai lo aveva collocato l’immaginario collettivo.